Anatocismo banca – Imprenditore risarcito con 46 mila euro
Anatocismo banca – Imprenditore risarcito con 46mila euro
Anatocismo banca. Sono diversi ormai i casi in cui si sente parlare di banche che chiedono interessi su interessi al proprio cliente su operazioni finanziarie, ma poi, sono loro a dovere risarcire il cliente e pagare anche le spese giudiziarie.
Questa volta è successo a Montemiletto, dove la BCC di Avellino che avrebbe voluto pretendere illegittimamente dal proprio cliente una somma di 150 mila euro derivati dall’anatocismo ( la produzione di interessi da altri interessi ) sullo scoperto bancario e per usura sui tassi d’interessi di un mutuo.
L’imprenditore si è rivolto subito a dei legali specializzati negli illeciti bancari, riscontrando che non è lui a dovere dei soldi alla banca ma è proprio quest’ultima a doverli risarcire, una differenza di ben 46.000,00 euro!
L’ennesima battaglia finita in positivo contro una banca, mostrandoci ancora una volta la loro totale indifferenza sugli interessi di un impresa piuttosto che di una famiglia.
Il legale dell’ imprenditore ha così potuto raggiungere un accordo con la banca che pagherà il dovuto.
Questi casi insegnano che NON bisogna mai demordere, che è importante far controllare i propri conti correnti e le varie attività finanziarie bancarie sottoscritte con la banca, e questo lo si può fare anche entro 10 anni dalla chiusura dei conti o dei mutui o leasing, tanto è il periodo di prescrizione vigente.
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